Oltre a essere un autore, sono anche un lettore, così ecco a voi le recension dei libri che leggo. Non mancano opere di autori e autrici emergenti molto promettenti.
Scritti forse quasi per gioco, questi appendici alla saga vogliono completarla, ad esempio, spiegando ai lettori i retroscena e la nascita del più famoso gioco del mondo magico: il Quidditch. Con le fiabe di Beda il bardo, invece, si acquisiscono morali non molto differenti da quelle che vengono insegnate attraverso le fiabe Babbane. Mentre il terzo libricino è un vero e proprio bestiario del mondo magico.
La protagonista di questo volume ricco di indagini è senza dubbio Alicia Gris, un'investigatrice che deve far luce sul caso della scomparsa del ministro Valls. Insieme a lei indaga anche il capitano Vargas, che da Madrid a Barcellona, si sposta insieme alla donna incontrando altri personaggi già ben conosciuti nei volumi precedenti.
Il ragazzo, che di mestiere fa il pescatore, nelle sue pagine racconta di un periodo che ha inizio in un preciso momento, da quando il mare porta a riva delle bellissime fanciulle, dall'aspetto perfetto, ma tutte prive di vita.
Sullo sfondo c'è sempre il mare, elemento molto caro all'autrice che ha già scritto "Al di là del mare", e la cornice è composta dai vari porti che i due frequentano, e dove si sono incontrati per la prima volta.
Daniel non è il protagonista di questo romanzo, come invece accade in "l'ombra del vento", ma ci saranno grandi rivelazioni anche per lui, specialmente sul finale.
La Emalia diventa così un luogo di rifugio per moltissimi ebrei, nell'attesa che la loro persecuzione avesse finalmente una fine.
Niente da dire sulla scrittura di Harper Lee, che rimane sempre molto godibile, ma "Va', metti una sentinella" manca di contenuti convincenti ed esaltanti rispetto al precedente.
Infatti è perfettamente godibile anche in età adolescenziale, anzi, forse proprio a quell'età bisognerebbe leggerlo, perché le menti dei giovani, soprattutto ma non solo, sono ancora pregne di sogni.
Insieme a personaggi di pura fantasia e quelli storici realmente esistiti, l'autore ci racconta la prima guerra mondiale, da ben prima dell'attentato a Sarajevo fino all'entrata in scena di Hitler..
Jack comincia ad indagare, sino a farsi riassumere come collaboratore in un laboratorio nel Nevada in cui Julia lavora su un progetto. Lì l'uomo scopre cosa le è successo veramente e cosa Julia sia riuscita a sviluppare.
Comunque sia, non credo che continuerò a leggere questa serie, soprattutto perché non mi ha preso abbastanza, non tanto per il personaggio principale che, seppur sembra essere una copia femminile del commissario Montalbano, risulta comunque ben delineato e capace di affascinare il lettore.
Su questo piano narrativo l'autrice romanza un processo realmente avvenuto, ramo del grande processo di Norimberga, in cui sono stati messi sotto accusa i "medici".
Una lettura per bambini sicuramente, ma con così tanti significati nascosti nel sottotesto da divenire interessante anche per gli adulti.
Per Luca è come se il mondo si fosse ribaltato e ogni sua certezza va subito in frantumi: il rapporto con sua madre, morta soltanto qualche anno prima; quello con un padre che non lo ha mai cercato; e il rapporto con l'intera famiglia che non gli ha mai parlato di quella vicenda, apparsa ai tempi su tutti i giornali.