Trama

J., Harris e George compongono un terzetto alquanto balzano. J. ha la fissa della malattia: le ha passate tutte (gli manca solo il ginocchio della lavandaia). Harris - a suo dire - fa tutto lui, ma tiene sempre in scacco gli altri con ordini e contrordini. George non farebbe che dormire, ma la pigrizia è un vizio che non lo riguarda. Ai tre amici si accompagna un cane, e anche lui ci mette la sua: Montmorency è un feroce fox-terrier certo di essere troppo buono per questo mondo. Tutti assieme fanno un viaggio in barca lungo le rive del Tamigi. Ne nasce una storia esilarante, costellata di piccole sventure e comiche avventure, con curiosi aneddoti di costume e ricordi di esperienze buffe, in una serie di gag sulle gioie e i dolori della vita sul fiume. "Tre uomini in barca", che negli anni ha conosciuto un successo di pubblico straordinario, è ormai unanimemente considerato un classico della comicità anglosassone, fatta di humour e nonsense, che all'ironica paradossalità delle vicende narrate sa unire realistiche descrizioni delle campagne inglesi e brevi note di filosofia spicciola.

Recensione

Un classico dell'humor inglese

Tre uomini in barca - Per non parlar del cane è un classico inglese in perfetto stile humor british.

Scritto più di cento anni fa, ha avuto un gran successo e si presenta scritto bene e in maniera scorrevole, così da renderlo di facile lettura, anche se dopo tutti questi anni il nostro umorismo è cambiato.

L'ho trovato divertente, senza che faccia però sbellicare dalle risate, divaga però un po' troppo durante la narrazione, finendo per avere dei periodi lunghi per i miei gusti. Infatti, dopo i primi capitoli, la mia attenzione è calata di molto.

Rimane comunque una lettura che consiglio, perché i tre personaggi principali, Jerome (l'autore stesso), Harris e George sono ben caratterizzati e tutti soffrono di ipocondria, insieme al loro amico a quattro zampe Montmorency, e le loro gang sono utili a tenervi compagnia in una lettura non troppo impegnativa.

I tre decidono di fare un viaggio su una barca, seguendo il corso del fiume Tamigi, tra luoghi storici e sedi di personaggi famosi di varie epoche, sarà aqbche occasione di raccontare al lettore i loro aneddoti del passato.

Durante il viaggio succede davvero di tutto e la comicità inglese rimane il filo conduttore che lega le pagine di questo classico.

Sicuramente una lettura interessante, soprattutto per chi ama l'umorismo britannico.

Valutazione

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