Trama:
“Basta una piccola distrazione a trasformare un solitario viaggio in auto in un incubo da cui non sarà facile risvegliarsi. Brian percorreva spesso quel tratto di bosco nel Maine. Ma un giorno, vittima di un incidente stradale, solo con sé stesso e senza i mezzi necessari per chiamare aiuto, si trova costretto a cercare rifugio. Ed ecco che, tra la nebbia, scorge l’Ultimo Hotel. Un edificio in disuso, in cui abitano solo un anziano custode e sua nipote. Qui trova ospitalità, ignaro dei tormenti che lo attendono. Tra eventi inspiegabili e tentazioni, Brian dovrà fare i conti con i ricordi più oscuri del suo passato, intraprendendo un percorso onirico, in un luogo dove tutto sembra essere misteriosamente fuori dal tempo e dallo spazio.”
Estratto:
“La strada si fece improvvisamente in discesa e l’auto prese ancora più velocità. Il sole era ormai tramontato e i fari della Giulietta erano rimasti l’unica fonte di luce. Il cellulare squillò ancora una volta, ma Brian non fece in tempo a decidere il da farsi che qualcosa gli si parò davanti. I fari illuminarono quello che sembrava essere un cucciolo di capriolo, fermo proprio in mezzo alla strada.”
Citazione:
“«Vedi, Brian, le persone che arrivano qui vivono un’esperienza tutta loro, sulla base del proprio passato, ed è a causa delle loro colpe se trovano l’Ultimo Hotel.»”.
Chi sarà a dire ciò? Per scoprirlo non vi rimane che leggerlo.