Oltre a essere un autore, sono anche un lettore, così ecco a voi le recension dei libri che leggo. Non mancano opere di autori e autrici emergenti molto promettenti.
Il tutto si mischia dando vita a un romanzo dalle rocambolesche avventure, leggero e utile per staccare da letture molto più impegnative.
Una ragazzina e un uomo in carcere per diversi omicidi. Due personaggi agli antipodi, ma entrambi capaci di sconvolgere la vita della protagonista, la crimonologa Seonkyeong.
Lisa, la protagonista, non bada a tutto ciò, perché ha un buon motivo per voler abitare proprio nella stanza di quella casa. Il lettore lo scoprirà soltanto andando avanti con la lettura, inseguendo la stessa protagonista, con le sue crisi e le sue paranoie, per scavare insieme a lei nel passato e nella sua infanzia.
Il protagonista è quindi un ragazzino che ha perso il padre proprio in quell'attentato. Il piccolo Oskar Schell, intelligente quanto afflitto dalla prematura perdita a cui era molto legato. Gli unici familiari che provano ad aiutarlo sono la madre e la nonna paterna, ma non riusciranno facilmente nel loro intento.
Medusa era una bellissima sacerdotessa, prima di essere un mostro creato dagli stessi dei.
Ancora oggi, purtroppo, la minaccia delle armi nucleari è sempre in agguato, usata, più che altro, come leva per opprimere i popoli.
Superati però i primi capitoli e le loro immense descrizioni, si giunge al vivo dell'opera, e da lì si rimane preda di questa fantatica storia che commuove dall'inizio alla fine. Ricca di amore, ma anche di tanto dolore.
Il fiuto di Holmes, però, lo porta in un'altra direzione, nonostante la moglie e il miglior amico di Douglas sembrano essere molto tranquilli, quasi come se nascondessero qualcosa.
La refurtiva è un vero tesoro, composto da perle, zaffiri, rubini, diamanti e tante altre pietre preziose, con annesso antico scrigno, proveniente direttamente dall'India.
La struttura del romanzo è divisa in diverse narrazioni: il punto di vista di Caroline, quello di Louise e le registrazioni degli interrogatori della Polizia, agli amici, colleghi e parenti della vittima.
Ecco cosa è questo breve romanzo, un racconto surreale, che vuole dare un senso alla sessualità dell'uomo e che analizza la società e ciò che ritiene giusto o sbagliato. Sino a quasi voler dimostrare quanto la scomparsa della razza umana sia nei piani di Dio.
Tutto inizia quando una paziente della struttura psichiatrica di massima sicurezza, in cui Ellen lavora, viene ritrovata dalla protagonista con vari lividi e percosse all'interno della camera numero 7.
Rimane comunque una lettura che consiglio, perché i tre personaggi principali, Jerome (l'autore stesso), Harris e George sono ben caratterizzati e tutti soffrono di ipocondria, insieme al loro amico a quattro zampe Montmorency, e le loro gang sono utili a tenervi compagnia in una lettura non troppo impegnativa.
Immaginate un teatro, sul palco una scena che non è una scena, ma in cui, appunto, il capocomico e gli attori stanno ultimando i preparativi affinché la scena venga costruita.