Oltre a essere un autore, sono anche un lettore, così ecco a voi le recension dei libri che leggo. Non mancano opere di autori e autrici emergenti molto promettenti.
La presenza di Heidi infonde gioia in tutti i personaggi, ma persino nel lettore, che durante la lettura si lascia trasportare dalla spensieratezza della protagonista, dal suo modo di affrontare la realtà e le sue problematiche.
Jesse e Derek capiscono che le loro indagini, ai tempi, sono andate in una direzione errata; se ne convincono soprattutto dopo la scomparsa della giornalista.
Seppur essendo stato incarcerato per motivi politici, l'autore decide di non inserire nessun riferimento politico, sopratto contro l'impero Austriaco che lo ha incarcerato.
Come nel caso di Mowgli, il bambino cresciuto da un branco di lupi che è destinato ad affrontare la sua nemesi: la sanguinaria tigre Shere Khan.
Leo la ama dal primo giorno che la vede, senza averci mai parlato, la ama come gli adolescenti amano, senza un motivo profondo, ma grazie a qualcosa di più superficiale, che si basa soltanto sull'aspetto esteriore, ma sempre d'amore trattasi.
La scrittura di Benni è scorrevole e i racconti si leggono davvero con piacere senza mai essere banali o noiosi.
A molti lettori non è piaciuto e penso che il giudizio negativo nasca da un approccio al romanzo con alte aspettative, soprattutto se si pensa ad esso come un horror puro.
Un uomo che gli ha donato una vita abbastanza agiata, ma anche tante pretese e una dura educazione, fatta principalmente di vessazioni, violenza psicologica e incoerenza.
Ciò che non cambia è il suo sentimento per Victoria, ragazza che Paolo scoprirà non esistere affatto.
Il mondo è stato devastato dall'apocalisse, non si sa bene quando e perché, ciò che si sa è che le radiazioni hanno deformato l'aspetto degli essere umani.
Riesce però a inserire le proprie critiche sulla gestione dell'emergenza e su ciò che si poteva evitare di fare, ponendo l'accento sull'informazione che ha detto di tutto e di più e il suo contrario.
Rimane comunque un libro scritto bene, leggibile sulla prosa, ma che si poteva evitare di leggere.
Dorothy quindi si mette in viaggio, con l'intenzione di trovarlo. Lungo il tragitto fa la consocenza dei suoi compagni: il leone, lo spaventapasseri e il taglialegna di latta.
Hitler si fida soltanto di lui, e se gli giungerà un suo telegramma, allora saprà da quale parte inviare i propri carri armati e le truppe ferme in Germania. Se al nord Europa, o sul fronte occidentale.