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Cercando Zeno a Trieste di Alessandro Del Prete - Recensione

cercando zeno a trieste di alessandro del prete recensione

Estratto della recensione

Un romanzo che ti tiene incollati alle pagine e in cui si possono trovare diversi insegnamenti che ogni padre dovrebbe dare alla figlia, trasmettendo così tutta la sua forza e il valore dell'amicizia.

Trama

Zeno e Sofia sono due bambini pieni di curiosità e amore per i libri. Uniti da un legame inscindibile, passano i loro pomeriggi a esplorare gli incanti di Trieste guidati da Antonio, il padre di Sofia, che illustra loro le misteriose leggende e le memorie dimenticate della città. Il gioco non si ferma neppure quando il destino li separa: è, anzi, proprio a partire da quel momento che Sofia dà vita a una caccia al tesoro in giro per la città, tornando nei luoghi in cui hanno gioito insieme e dando vita a un gioco a distanza che supera lo spazio e il tempo. Un viaggio alla riscoperta del bambino che ci portiamo dentro, alla ricerca di noi stessi, che ci ricorda il valore della vera amicizia attraverso Trieste, le sue curiosità storiche, la sua bellezza ammaliante.

 

Recensione

Alla scoperta di Trieste e di una bellissima amicizia

Un romanzo che mi ha colpito molto quello scritto da Alessandro Del Prete e edito da Infinito Edizioni. Dallo stile ricercato e dalle riflessioni profonde, sia nelle descrizioni sia nei dialoghi, di cui inizialmente vi è quasi una totale assenza, ma che più in là nella lettura si riveleranno molto interessanti. Soprattutto quelli fra la piccola Sofia e suo padre Antonio, ma anche fra la bambina e l'amichetto coetaneo Zeno.

L'opera intera gravita intorno a Trieste, come se fosse lei la vera protagonista, una città che ho imparato a scoprire grazie a questa lettura, con la sua storia ornata dagli aneddoti che Antonio racconta alla figlia e all'amichetto.

Sofia e Zeno sono due ragazzini molto svegli e, già dalla loro tenera età, ricchi di curiosità ed empatia. Antonio lo sa bene, quindi non perde occasione per nutrirli del suo sapere e della sua cultura, iniziandoli alla lettura di romanzi.

Sofia e Zeno sono unitissimi e quest'ultimo si diverte ad organizzare delle fantastiche cacce al tesoro, fino al giorno in cui il bambino si ammala e i due non possono giocare e vedersi come prima.

Da quel momento tutto cambia, ma Sofia non cambia affatto nei confronti dell'amico, anzi gli resterà vicino più di prima, anche senza esserci fisicamente, grazie all'ausilio di una sorta di diario che utilizzeranno entrambi per scrivere a turno i loro pensieri e desideri per il futuro.

Un romanzo che ti tiene incollati alle pagine e in cui si possono trovare diversi insegnamenti che ogni padre dovrebbe dare alla figlia, trasmettendo così tutta la sua forza e il valore dell'amicizia.

Un romanzo che apre i cuori e che commuove con un finale sorprendente, scritto da un autore che, seppur al suo esordio, è riuscito a pubblicare un piccolo capolavoro che non sembra affatto scritto da un esordiente.

Un'opera che farà strada e che vedrei benissimo anche in una pellicola cinematografica alla scoperta di Trieste e di una famiglia che ha molto da insegnare ad un'Italia in cui sembra che alcuni valori si siano ormai persi.









Valutazione

La lettura viene valutata in base ai gusti personali del lettore. Un libro che non piace a un lettore può essere splendido per un altro. Se sei l'autore, o l'autrice, e pensi che questo tuo libro sia stato valutato male, evita di contattarmi o di commentare lamentandotene.

Letto 54 volte Ultima modifica il Domenica, 30 Giugno 2024 09:16

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