Trama
La paura è una grande passione, se è vera deve essere smisurata e crescente. Di paura si deve morire. Il resto sono piccoli turbamenti, spaventi da salotto, schizzi di sangue da pulire con un fazzolettino. L’abisso non ha comodi gradini.
Recensione
Mostri e umorismo
Di solito non leggo le raccolte dei racconti perché preferisco di gran lunga i romanzi. Ma quelli di Stefano Benni sono particolari, e questa raccolta, che si immerge tra il genere horror e l'humor nero, non poteva fare altro che attrarmi già dal titolo.
"Cari mostri" è un mix fatto di horror tradizionale, come quello dei classici letterari, e nuovi mostri della nostra epoca che si traducono nelle tasse e nella tecnologia che ci imprigiona. Un escursus quindi tra i veri mostri che ci circondano.
La scrittura di Benni è scorrevole e i racconti si leggono davvero con piacere senza mai essere banali o noiosi.
Ci si ritrova quindi a leggere di protagonisti originali, come adolescenti assassini, gatti ispettori, escort robot e alberi con una propria anima, tutti capaci di insegnare qualcosa al lettore, grazie anche alla buona dose di umorismo e ironia che l'autore sa istillare nelle sue opere.
Una raccolta che consiglio a tutti perché, anche se non siete soliti a leggere i racconti e il genere horror, sono sicuro che lo stile dell'autore vi conquisterà.
Valutazione
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