Trama

Dopo ottantaquattro giorni durante i quali non è riuscito a pescare nulla, il vecchio Santiago trova la forza di riprendere il mare: questa nuova battuta di pesca rinnova il suo apprendistato di pescatore e sigilla la sua simbolica iniziazione. Nella disperata caccia a un enorme pesce spada dei Caraibi. nella lotta quasi a mani nude contro gli squali che un pezzo alla volta gli strappano la preda, lasciandogli solo il simbolo della vittoria e della maledizione finalmente sconfitta. Santiago stabilisce, forse per la prima volta, una vera fratellanza con le forze incontenibili della natura. E, soprattutto, trova dentro di sé il segno e la presenza del proprio coraggio, la giustificazione di tutta una vita.

Recensione

Un uomo solo con il suo orgoglio

Il vecchio Santiago è un pescatore solo, e a fargli compagnia ci sono soltanto il suo orgoglio e la sua quasi totale disfatta, contro di sé ha il destino e la vecchiaia. Romanzo, o racconto lungo per meglio dire, che bisogna leggere, e che vi ruberà soltanto qualche ora, ma vi donerà in cambio una visione dell'uomo che può abbracciare diversi significati. Alla base c'è l'uomo solo, contro la natura, il destino, e forse contro l'umanità intera che lo ritiene ormai inutile anche a sé stesso.

Riuscirà il suo orgoglio a dimostrare che vale ancora qualcosa nonostante la vecchiaia e la sfortuna? L'occasione gli si presenta quando riesce a pescare un pescecane più lungo della sua barca, e per riuscirlo a portare a riva rimarrà per giorni in mare insieme ad altri pescecani. Sarà solo con il suo io e non mancheranno dialoghi e pensieri con sé stesso, dialoghi tra la ragione e l'orgoglio

Libro introspettivo che va letto in chiave filosofica.

Valutazione

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