Trama
Un teatro, le luci soffuse, l’ombra di un uomo, i fari di un’auto e l’apparizione di una donna spaventata che chiede aiuto. Giovanni non riesce a capire cosa possa voler dire quello strano sogno angosciante, soprattutto, quando, il giorno dopo, scopre che quella stessa ragazza è morta in un incidente stradale la sera precedente. Perché l’ha vista? Cosa vuole da lui? Chi sarà questa donna misteriosa? Un romanzo particolare e originale nel suo genere che alternerà momenti thriller ad attimi di vita quotidiana del protagonista nei quali dovrà riuscire a comprendere cosa si cela dietro a tutto quello che sta accadendo.
Recensione
Quando i sogni nascondono una realtà inquietante
Un paranormal thriller davvero originale quello scritto da Elena Piras. Inizialmente nato come racconto breve, "Sogno o realtà" è un romanzo che tiene sulle spine, viaggiando parallelamente tra la vita privata di Giovanni, il protagonista, e i suoi sogni, che sin da subito si rivelano più di semplici sogni.
Ne è convinto perché la donna onirica che gli fa visita nelle ore notturne sembra comunicargli qualcosa. Chiede aiuto a ogni suo pisolino e, allo stesso tempo, gli racconta una storia, la propria.
Giovanni scopre quasi subito che la donna che vede esiste davvero, seppur non l'abbia mai conosciuta. Si chiama Patricia ed è morta in un incidente da pochissimi giorni. Il ragazzo, quindi, decide di approfondire la questione, convinto che i suoi sogni siano più vicini alla realtà di quanto si possa credere.
Giovanni si spinge persino a chiedere aiuto a Stefania, un'amica di un amico che si occupa di investigazione. Lei non può credere che i suoi sogni abbiano qualche serio collegamento con la Patricia che ha perso la vita, ma i due notano sin da subito una certa alchimia e da qui in poi la vita di Giovanni ha una svolta. Sembra aver trovato la donna della propria vita, anche se non mancano gli alti e i bassi, per lo più dovuti alla sua ossessione per i suoi sogni e Patricia.
Da qui il romanzo si scosta dal genere thriller e, come dicevo inizialmente, inizia una storia parallela che si fa notare più per i tratti romance, che dopotutto non dispiacciono, e spargono un po' di pepe durante la narrazione.
I due quindi si ritroveranno a indagare insieme per risolvere il caso di Patricia, che insinua il dubbio sulla sua morte, dimostrando infine che aveva un nemico e che il suo non è stato un semplice incidente.
Il personaggio di Giovanni mi è piaciuto molto, un tipo particolare, che si scosta dal solito ragazzo italiano, mentre non sono riuscito ad affezionarmi molto a Stefania. La lettura è stata scorrevole dall'inizio alla fine tanté che ho terminato di leggere questo romanzo in pochissimi giorni nonostante gli impegni.
Mi è piaciuto, lo consiglio agli amanti del genere e faccio i complimenti all'autrice, ma sinceramente mi aspettavo un collegamento più profondo che collegasse Patricia ai due protagonisti, per il resto la trama intessuta rimane intrigante e ben riuscita.
Valutazione
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