Achille è un essere semidivino, e per questo, il miglior combattente della grecia. Patroclo, invece, è un uomo ritenuto incapace persino di essere un buon re e sarà la voce narrante dell'intero romanzo, donandoci i suoi occhi, così da potere ammirare le gesta degli eroi greci, finché non ci convinceremo che non è un inetto, ma l'uomo migliore della grecia.