Cardoso gli spiega una teoria molto interessante sulla congregazione di più anime presenti in ognuno di noi e sull'io egemone che si impone sugli altri. Secondo Cardoso, l'io egemone di Pereira stava cambiando e lui doveva soltanto lasciare che prendesse il sopravvento, così da gettarsi una volta per tutte alle spalle il passato.
L'uomo si trova nella caldissima Lisbona, e sa di avere un appuntamento con un poeta, ma invece di farsi trovare nel luogo indicato per la mezzanotte, si rende conto di esserci per mezzogiorno, così da vedersi costretto a girovagare per la città spagnola facendo gli incontri che delineano il romanzo.