Trama
La giovane orfana Jane Eyre entra come istitutrice presso la nobile residenza di Thornfield Hall dopo aver trascorso infanzia e adolescenza tra la casa di parenti crudeli e il triste asilo di Lowood. Dovrà occuparsi dell'educazione della piccola Adele, pupilla del misterioso signor Rochester. Il burbero padrone di casa, attratto dal carattere indipendente e dall'intelligenza della ragazza, presto se ne innamora. La vicenda sembra destinata al più classico dei finali, ma le antiche mura di Thornfield Hall celano un segreto...
Recensione
Una donna avanti coi tempi
Comincio subito con il dire, e di certo già lo saprete, che quest'opera non rientra nel mio genere letterario preferito, ma come potevo mancare alla chiamata di un classico di tale proporzione? Stava in libreria da qualche anno ormai, ma alla fine ho ceduto.
Dopo aver abbandonato "Cime tempestose" di Emily Bronte, ho riprovato con il classico, secondo me scritto anche meglio, della sorella Charlotte.
Jane Eyre ripropone la risolutezza e la forza dell'autrice stessa, che crea un personaggio nato dalle difficoltà di una vita fatta soltanto di mancanze. A Jane infatti manca l'amore della famiglia e qualunque tipo d'affetto sin da bambina, ma saprà farsi valere ritagliandosi un posto nella società, per infine essere una donna indipendente.
Scritto quasi due secoli fa, con uno pseudonimo maschile, è stato subito un romanzo di successo, se non il capolavoro della scrittrice. Ai tempi, la visione di una donna che riesce a emergere e farsi valere per quello che è, sino a poter scegliere persino l'uomo da sposare, era una bella novità. Uno schiaffo al patriarcato e quindi un atto di puro coraggio.
Jane Eyre è quindi un'eroina, capace di pensare con la propria testa e di superare ostacoli affatto semplici.
Durante la lettura si possono vivere in prima persona le emozioni di Jane, lungo tutto il percorso che la conduce infine all'agognato amore, quello che non ha potuto avere sin da bambina, maltrattata dalla zia che l'aveva dovuta prendere con sé dopo la morte dei genitori, e che finisce per mettere in orfanotrofio. Qui Jane passa parte dell'infanzia e l'adolescenza, per essere poi assunta dai Rochester come governante e istitutrice della piccola Adele.
Il suo cuore è muto finché non conosce il signor Rochester, ma l'uomo nasconde un grandissimo segreto.
Questa punta di mistero più altre rivelazioni e colpi di scena, che non vi preannuncio, hanno reso il romanzo un vero capolavoro e non soltanto un romance.
Nonostante ciò, devo dire che alcune lunghe descrizioni, soprattutto sentimentalistiche, mi hanno a tratti annoiato. Questo è causato soltanto dai miei gusti personali e non voglio affatto giudicare negativamente questo capolavoro che mi ha molto coinvolto soprattutto sul finale.
Valutazione
La lettura viene valutata in base ai gusti personali del lettore. Un libro che non piace a un lettore può essere splendido per un altro. Se sei l'autore, o l'autrice, e pensi che questo tuo libro sia stato valutato male, evita di contattarmi o di commentare lamentandotene.