Trama
A trent'anni Antonella Caruso eredita un misterioso manoscritto fattole arrivare da un bisnonno mai conosciuto, Don Peppino Caruso, detto "Il Cavaliere", che destina a lei - e a lei soltanto - un romanzo anonimo dal titolo emblematico: Chi ama non dimentica. Gli impensabili segreti di una famiglia frammentata sono, forse, nascosti all'interno di quelle pagine e, dunque, non le rimane altro che iniziare a sfogliarle... Una storia nella storia fatta di calcio, inganni, tradimenti, camorra, morte e, soprattutto amore. Amore e fede oltre ogni limite, in un crescendo di colpi di scena che vi lascerà senza fiato.
Recensione
Un bel mix tra calcio, camorra, droga e amore
"Memories. Chi ama non dimentica" di Antonella Carullo a primo impatto, dalla copertina e dal titolo, può sembrare un romance. In realtà è qualcosa di molto diverso e lo si evince già dalla trama. L'amore si fa sentire, sia quello tra i personaggi, sia quello per le passioni, come il calcio, senza far mancare quello rivolto alla città di Napoli di cui è originaria l'autrice. La sua scrittura è fluida e tiene per mano il lettore fino alla fine, andando incontro a tre storie, con tre protagonisti diversi, che si intrecciano tra loro, generando intrighi, tradimenti, morte, ma anche tanto amore.
Comincia tutto con un manoscritto, impresso su carta dal bisnonno e donato, tramite atto notarile, alla pronipote. La donna, ricevendolo, inizia a leggerlo per noi durante tutto il testo. Scopre così le tre diverse storie e quella della propria famiglia, emozionandoci e catapultandoci insieme a lei nel romanzo.
Il tutto ruota intorno a una squadra di calcio di terza serie in cui si ritrovano i tre protagonisti, l'allenatore, il presidente e il migliore calciatore della squadra. Altri personaggi gravitano intorno ad essi ed è così che ci si mette in mezzo anche la droga e un boss della camorra. Ma mi fermo qui per non rovinarvi i colpi di scena famigliari che si susseguono con un bel ritmo. Inoltre, diversi dialoghi in dialetto napoletano rendono il tutto più realistico e verace.
Molto interessante la postfazione, che lascia comprendere quanto ci sia di vero nel romanzo, nonché la passione dell'autrice per il calcio.
Nonostante non sia un genere che prediligo, ha saputo trasmettermi una buona dose di mistero e intrigo che mi ha sorpreso molto. Il finale mette insieme tutti i pezzi del puzzle e ci mostra la verità di una famiglia travagliata.
Valutazione
La lettura viene valutata in base ai gusti personali del lettore. Un libro che non piace a un lettore può essere splendido per un altro. Se sei l'autore, o l'autrice, e pensi che questo tuo libro sia stato valutato male, evita di contattarmi o di commentare lamentandotene.
