Trama
Intorno a un enorme tavolo di quercia, otto divinità si interrogano sul proprio ruolo al cospetto di un'umanità sempre più incapace di approcciarsi con il loro mondo. Otto sono anche le storie narrate in questo libro: si parte da Yuki, una ragazza dal passato nebuloso e incapace di rilassarsi, passando per la sete di vendetta di Imogene, i turbamenti di Odelia - un'amish con dei dubbi esistenziali - e un incidente di percorso che costringe Bastian, un giovane ricco e viziato, a interrogarsi sull'importanza dei valori. Liza, una donna dalla vita quasi perfetta, si trova invece di fronte alla possibilità di esaudire il proprio desiderio più grande, mentre i problemi d'ansia stanno rendendo la vita di Luke un inferno. Infine, con Milo si esplorano i confini dell'universo e con le vicende di Sofia e Sergio facciamo un salto nella Milano degli anni Cinquanta. Cosa lega tutte queste vicende? I loro destini sono appesi a un filo, e solo credere in un miracolo potrà aiutarli.
Recensione
Otto frizzanti racconti
Inizio dicendo subito che non amo i racconti e prediligo i romanzi, quindi è raro che io legga una raccolta di novelle, ma questa volta devo dire che sono rimasto stupito di quanto mi siano piaciute. L'autrice ha saputo inoltre collegare otto racconti, soltanto in apparenza scollegati, amalgamandoli con delle morali non di poco conto basandosi su miti e festività celtiche che non conoscevo affatto.
Oltre ad aver imparato qualcosa di nuovo, ammetto che i frizzanti e semplici racconti, ma allo stesso tempo molto profondi, mi hanno fatto riflettere su temi ancora odierni! L'emancipazione femminile, la rinascita del proprio essere e l'eterna lotta contro le avversità sono soltanto alcuni dei temi trattati da questi bellissimi racconti, tutti coronati d'amore e speranza.
Valutazione
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