Care Ombre, era da mesi che non postavo un articolo per la mia rubrica #tecnologiaescrittura e torno con una bella novità!
Per chi ancora non lo sapesse, Goodreads, il famoso social dedicato al mondo dell'editoria di cui ho già parlato qui, è ormai dal 2013 proprietà di Amazon. Ciò significa che i collegamenti tra i due siti web sono molteplici e sempre in espansione.
La novità di cui vi parlerò oggi tratta il tema delle valutazioni di goodreads. Come potete vedere dall'immagine, a breve sarà possibile confrontare le valutazioni di Goodreads con quelle di Amazon con un sol colpo d'occhio.
Come vi avevo già accennato la scorsa volta, oggi tratteremo più approfonditamente Goodreads, il social di nicchia che tratta soltanto libri.
Oltre ad essere utile ai lettori, è molto utile agli autori e alle autrici, nonché a coloro che hanno aperto un blog. 😉
Vi elenco brevemente ció che si puó fare con goodreads:
Oggi parliamo di Abobii e Goodreads, due social di nicchia che trattano soltanto 📚. Entrambi non sono una novità e, soprattutto il secondo, viene utilizzato molto.
I due social sono simili, ma hanno delle differenze: innanzitutto, Goodreads è molto più usato di Anobii, e mentre il primo è in inglese, il secondo è totalmente italiano. Allora, perchè Goodreads viene utilizzato di più in Italia? Vi chiederete. Perché è migliore sotto molti punti di vista, inoltre, è presente una grandissima community italiana che si ritrova nel gruppo "Goodreads Italia" e nei suoi sotto gruppi.