Care Ombre, era da mesi che non postavo un articolo per la mia rubrica #tecnologiaescrittura e torno con una bella novità!
Per chi ancora non lo sapesse, Goodreads, il famoso social dedicato al mondo dell'editoria di cui ho già parlato qui, è ormai dal 2013 proprietà di Amazon. Ciò significa che i collegamenti tra i due siti web sono molteplici e sempre in espansione.
La novità di cui vi parlerò oggi tratta il tema delle valutazioni di goodreads. Come potete vedere dall'immagine, a breve sarà possibile confrontare le valutazioni di Goodreads con quelle di Amazon con un sol colpo d'occhio.
Care Ombre, anche questo mese torna la mia rubrica #tecnologiaescrittura 😉
Questo post è dedicato agli autori self che intendono modificare le categorie amazon in cui è stato inserito il libro che hanno pubblicato.
Ritengo che le categorie siano uno strumento molto importante per poter vendere e promuovere il proprio romanzo. Considerato che, secondo una mia diretta esperienza, l'opera ottiene una grande visibilità se riesce a posizionarsi tra i primi 100 classificati in una categoria e, ovviamente, in più di una.
Trama, titolo e copertina faranno sempre la loro grande parte durante l'acquisto, ma già il fatto di essere visibili è una cosa ottima.
Questo post è dedicato a una novità: i contenuti A+ di Amazon. Di grande interesse, secondo me, per gli autori che decidono di pubblicare in self con il grande marchio che ormai tutti conoscono.
Ma cosa sono? Il nome non lascia intendere molto, ma è presto detto; sono semplicemente dei contenuti aggiuntivi che gli autori possono includere nella pagina dei loro prodotti Amazon. In tutti o soltanto in alcuni, in una delle vostre collane, o come preferite, ma con delle limitazione e delle linee guida che dovete rispettare.