L'autore di certo ha inserito molto di suo all'interno degli otto racconti che vengono proposti tra le pagine di "In mia discolpa". I toni sono spesso crudi e forti, ma hanno quel senso di vero, di reale, soprattutto quando parla di noi scrittori emergenti, spesso bistrattati e visti come diversi dalla società che non accetta il diverso, colui che fa fatica ad allinearsi tra le file della normalità.